Di Luigi Asero
Meridiana Fly, la compagnia aerea sarda che da anni “cura” anche la Sicilia annuncia una vera e propria rivoluzione nel trasporto aereo da e per la Sicilia, il “matrimonio” con la Sicilia grazie alla continuità territoriale aerea.
Il 10 settembre infatti, in conferenza stampa a Roma l’AD di Meridiana, Roberto Scaramella, ha annunciato: “Meridiana farà una continuità territoriale privata tra Catania e Palermo e il resto d’Italia, con biglietti per i nati e i residenti in Sicilia da 50 euro a tratta. Senza imposizioni pubbliche come è successo in Sardegna, ma per nostra scelta“.
A Roma, l’ad di Meridiana ha anche criticato gli aiuti concessi dalla Regione Sardegna alle compagnie low cost: “I soldi dovevano andare alle low cost per fare i voli internazionali, invece fanno i voli in Italia, senza avere qui le basi, senza pagare qui le tasse, senza dare lavoro in Italia. Infatti in Italia le low cost ormai coprono il 50% del mercato, nel resto d’Europa arrivano massimo al 30%. Ho detto tutto. Ci si può chiedere tutto, ma non di azzerare la ripresa di Meridiana“.
Di certo, se il piano non rimane soltanto all’annuncio, sarà una notizia positiva, per una volta, per i viaggiatori siciliani troppo spesso emarginati dalla politica nazionale del trasporto pubblico.
